In teoria il bel tempo sta per arrivare. Nella pratica, questo marzo ci sta portando solo tanta pioggia, tuoni, buio ed in alcuni casi grandine. Dov'è finita la primavera? La risposta è dentro di te e però è sbagliata!
Potrà sembravi una nota stonata parlare di una terra solare in questo periodo, in realtà non è poi così strampalato. Non per chi come me, utilizza la terra tutto l'anno.
Sia messo a verbale che dichiaro di non essere un umpa lumpa, di non amare il colorito aranciato sul volto e di essere poco incline agli stacchi di colore.
Detto questo possiamo parlare della terra che sto utilizzando io, dall'estate 2013 e fino ai giorni nostri. Direi che il periodo di valutazione possa ritenersi concluso e nonostante la terra non abbia raggiunto il fondo, sono pronta a schiacciare il bottoncino rosso "recensione".
Lei è la terra abbronzante della deBBY meglio chiamata SunExperience Bronzing Powder, il formato più piccolo da 10 gr. Tra gli ingredienti troviamo l'olio di dattero del deserto, (che protegge contro gli agenti esterni) ed il fattore di protezione SPF 15.
Sulla superficie della cialda l'inconfondibile impronta deBBY che mi è dispiaciuto rasare a zero. Sconforto e tormento di ogni prodotto nuovo, non sono mai riuscita a superare il momento iniziale.
Oltre all'aspetto estetico ipnotico e delizioso allo stesso tempo, la terra abbronzante di deBBY possiede una delicata profumazione che mi spinge ad incorniciare il tutto con una frase "sono a posto così".
La colorazione n. 04 è completamente matte, opaca, niente anzi niiiiiiente brillantini. Nè sulla cialda, nè sul viso. E' il tipo di finish che preferisco per una terra abbronzante, non mi piace apparire come la cugina sarda di Edward (n.b. Twilight).
Non è una tonalità scura e l'ho scelta volutamente così per poterla utilizzare tutto l'anno. Avevo bisogno di un prodotto versatile che d'estate mi aiutasse ad uniformare l'incarnato (perchè divento molto scura una volta abbronzata) e d'inverno potesse scaldare alcune zone del viso per il contouring o in prossimità delle tempie.
La n. 04 è una via di mezzo tra beige scuro e marrone chiaro. Non ha punte di rosso, nè di arancione come purtroppo erroneamente potrebbe sembrare dallo swatch. Nella foto l'ho applicato sulla parte interna del braccio per evidenziare maggiormente il colore, ma per il mio viso è la tonalità perfetta.
Oltre che per il colore così miracolosamente sintonizzato con la mia carnagione, devo elogiarla perchè ha una buona durata e non è una polvere che secca la pelle.
Sempre per la serie "andare oltre le etichette", utilizzo questa terra anche come ombretto soprattutto nei make up chiaro/scuro ed applicandola nella piega dell'occhio. Il gioco è fatto. Come dice la mia beniamina Benedetta Parodi: poca spesa massima resa.
Poca spesa perchè il prezzo è davvero irrisorio per una terra abbronzante di cui sono pienamente soddisfatta: indicativo 6,90€ ma l'ho acquistata con il 20% da acqua e sapone.
Attualmente questa terra solare gode di ottima salute, conserva sempre il suo profumino e non si è spaccata come la terra per i gerani dopo 20 giorni di arsura.
2 commenti:
Mi sembra scuretta per me, io uso Hoola di Benefit e ne amo la sfumabilità, però costa tanto XD
Non mi pento dell'investimento ma vorrei qualcosa di più fattibile per quando terminerà XD
ne leggo sempre bene di questa terra! interessante!!
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